A oltre trent’anni dall’entrata in
vigore della legge Rognoni-La Torre, sono migliaia i beni sequestrati e
confiscati alle mafie, beni mobili e immobili, aziende industriali,
agricole e commerciali che attualmente sono nelle disponibilità dello
Stato e di altre amministrazioni pubbliche.
mercoledì 28 novembre 2012
giovedì 22 novembre 2012
La nostra vendemmia nelle terre confiscate ai mafiosi
Il diario di
Francesco, Albino, Moreno e Giuseppe, attivisti delle Leghe dello Spi Cgil Metropolitano di
Venezia e Mira, che a Torchiarolo, in provincia di Brindisi, hanno preso parte
alla vendemmia nei campi confiscati a un boss della Sacra corona unita.
venerdì 9 novembre 2012
Ancora violenza contro il villaggio di Borgo Sabotino
I danni dopo l'assalto del 2011 |
Ancora un atto vandalico contro il Villaggio della solidarietà di Borgo
Sabotino, in provincia di Latina. La scorsa notte alcune persone sono entrate
nell’area dell’ex camping abusivo confiscato alla criminalità e dall’aprile del
2011 gestito da Libera, e hanno distrutto le telecamere di sorveglianza.
giovedì 18 ottobre 2012
Viaggio in Sicilia tra legalità e memoria
Lo
scorso maggio, un gruppo di pensionati dello Spi Cgil della provincia
di Brescia, in coincidenza con i funerali di Stato di Placido Rizzotto a Corleone, è
partito alla volta della Sicilia con l'intento di ripercorrere alcune
delle tappe che hanno segnato la storia recente del nostro paese e riaffermare quei valori di democrazia e libertà per i quali centinaia di
persone, tra cui molti sindacalisti, hanno perso la vita. Ecco il resoconto di quel viaggio.
mercoledì 10 ottobre 2012
Le sentinelle del caffè
Oggi vogliamo segnalare un articolo del Corriere.it che racconta la storia degli operai della torrefazione Guglielmo di Copanello, in provincia di Catanzaro, che per difendere la loro azienda dalla 'ndrangheta hanno organizzato turni di vigilanza 24 ore su 24 dello stabilimento.
http://www.corriere.it/cronache/12_ottobre_09/calabria-caffe-guglielmo-operai-guardia-macri_2801cb56-1223-11e2-919a-606647d2c25a.shtml
http://www.corriere.it/cronache/12_ottobre_09/calabria-caffe-guglielmo-operai-guardia-macri_2801cb56-1223-11e2-919a-606647d2c25a.shtml
mercoledì 3 ottobre 2012
Io riattivo il lavoro. Al via la campagna Cgil
“Io riattivo il lavoro” è il titolo della campagna con la
quale la Cgil lancia la proposta di una legge di iniziativa popolare a tutela
dei lavoratori delle aziende confiscate alla criminalità organizzata.
L’appuntamento è per il 4 ottobre, alle ore 16,00, presso la Federazione
nazionale della stampa, a Roma.
lunedì 1 ottobre 2012
Tre giorni in "terra liberata"
Villa Santa Barbara, o semplicemente la “villa” come la
chiamano da queste parti, è una costruzione nascosta tra uliveti e vigneti che
si estendono a perdita d’occhio nel comune di Torchiarolo, in provincia di
Brindisi. Circondata da un muro alto oltre due metri e dotata di potenti fari
che la illuminano a giorno, ha tutta l’aria di essere un bunker eretto a difesa
di qualcuno o di qualcosa piuttosto che una masseria di campagna.
lunedì 24 settembre 2012
Un calcio alla camorra
Un calcio alla camorra per far vincere la legalità. Perché
la criminalità si combatte anche sui campi di calcio. Succede a Quarto, in
provincia di Napoli, dove la locale squadra, che milita nel campionato
regionale di promozione, è tornata a calpestare il terreno di gioco puntando
tutto sulla legalità.
Le "cantine della legalità" di Torchiarolo
Nelle cantine di Villa Santa Barbara, a Torchiarolo
(Brindisi), il cassiere della Sacra corona unita, Antonino Screti, produceva
vino contraffatto. Migliaia di ettolitri che venivano smerciati in tutta
Italia. Ma in realtà in quelle cantine di uva ce ne entrava davvero molto poca.
Oggi, dopo che la villa è stata confiscata, quelle cantine stanno per vivere
una seconda e più esaltante stagione.
mercoledì 19 settembre 2012
Quattro donne di Bologna a Torchiarolo
Il 10 luglio 2012 partivamo per
Torchiarolo in Puglia, per la nostra avventura ai campi di lavoro 2012 con
Libera; ansia, emozione e tante aspettative, un viaggio lunghissimo, ci
sembrava interminabile, tanta era la voglia di arrivare, capire, partecipare.
martedì 18 settembre 2012
La lezione dei campi della legalità
Questa
estate abbiamo partecipato ai campi di lavoro nelle terre confiscate alla
criminalità organizzata. Questi campi sono presenti principalmente al sud: in
Puglia, Calabria, Sicilia, Campania e sono organizzati da Arci, Cgil, Spi Cgil
e Libera. L’esperienza dura 10-15 giorni e consiste nel lavorare nei campi la
mattina e assistere a incontri di formazione nel pomeriggio.
venerdì 10 agosto 2012
Don Ciotti a Corleone
Corleone, 6 agosto, la mattinata è iniziata molto presto, sveglia alle
6.20, colazione e via di corsa al campo di pomodori. Era caldissimo ma ce
l'abbiamo fatta: abbiamo finito di raccogliere tutti i pomodori del
campo!
lunedì 6 agosto 2012
Da mamma dico: spingiamo i nostri ragazzi
Carissimi ragazzi e
volontari del campo di Corleone
Sono una mamma e vorrei
esprimere tutta la mia felicità a tutti voi che partecipate al progetto “Liberarci
dalle spine”.
venerdì 3 agosto 2012
Arrivederci a Parete
Ieri, 2 agosto, si è conclusa l'esperienza dei campi della legalità di Parete, in provincia di Caserta. Dopo tre turni di lavoro, discussioni, narrazioni e divertimento, gli ultimi volontari, giovani e anziani dello Spi, hanno lasciato il campo e sono ripartiti per tornare a casa. L'appuntamento è al prossimo anno. Vogliamo salutare tutti con le considerazioni di Maurizio, al quale va il nostro ringraziamento per l'impegno che spende in queste esperienze formidabili e per gli aggiornamenti che ogni giorno ci fornisce dalle "terre di mafia".
giovedì 2 agosto 2012
Finalmente ci sono!
Sono tornata a Corleone per partecipare al progetto
“Liberarci dalle spine”. Il primo impatto un saluto affettuoso con i soci della
cooperativa “Lavoro e non solo” e mi sono sentita subito a mio agio, in
famiglia.
martedì 31 luglio 2012
Il valore del nostro impegno
Oggi nell’attesa di prendere la corriera che da
Palermo mi ha portato a Corleone, ho avuto la possibilità di scambiare alcune
parole con dei cittadini corleonesi. Ho chiesto loro che opinione si erano
fatti dei nostri volontari che da anni arrivano per condividere l’impegno di
antimafia sociale della cooperativa Lavoro e Non Solo.
lunedì 30 luglio 2012
Impressioni di una pensionata
Sono partita da Bologna alla volta di Torchiarolo,
in Puglia, dove anche quest’anno partecipo ai campi di lavoro organizzati da
Libera, Arci, Spi Cgil. Sono un’insegnante di lettere, appassionata da sempre
ai temi relativi alla difesa della legalità, di un’etica sociopolitica che
ritengo unica àncora di salvezza della nostra società; ho analizzato prima
individualmente e poi approfondito con i miei alunni fenomeni come la mafia, la
camorra e la ’ndrangheta. Ma ora sono in pensione da alcuni mesi, cosa ci faccio
in un campo per giovani?
A Ventimiglia per la legalità e la solidarietà
In Liguria, chi lo avrebbe mai detto, vi sono ben tre comuni commissariati per
infiltrazioni mafiose: Ventimiglia,
Bordighera e Imperia. Qui i consigli comunali sono stati sciolti per il mancato rispetto della legalità. E in uno di questi, Ventimiglia, è partito il primo dei due laboratori organizzati quest'anno da Arci, Cgil e Spi.
venerdì 27 luglio 2012
L'impegno per una nuova resistenza
Nel cuore dei casalesi. Anche
ieri la presentazione di un libro (“A
testa alta. Federico Del Prete: una storia di resistenza alla camorra”) nel piccolo
anfiteatro del plesso scolastico di Parete. Testimonianze e cultura di un
impegno straordinario di cittadini campani contro il “sistema” o meglio la camorra.
Storie, fatiche, sofferenze ma anche tanta voglia di esprimere dignità e onestà.
lunedì 23 luglio 2012
Comprendere la paura e affrontarla insieme
David e Federico sono sue giovani volontari che nelle scorse settimane hanno partecipato al campo della legalità di Torchiarolo, in provincia di Brindisi. Una volta tornati a casa, hanno voluto inviarci queste loro impressioni sulla esperienza vissuta e su cosa questa abbia significato per loro. Li ringraziamo di cuore.
giovedì 19 luglio 2012
De Magistris visita il campo della legalità di Corleone
Il 19 e il 20 luglio Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, sarà in visita a Corleone, su invito di Dino Paternostro, segretario della Camera del lavoro “Placido Rizzotto” di Corleone. Lo scorso 2 aprile, una delegazione della Cgil di Corleone, di Palermo e di Napoli era stata ricevuta a Palazzo San Giacomo da de Magistris, dalla sua giunta, dal presidente del consiglio comunale e dai capigruppo consiliari, per ricordare insieme Placido Rizzotto, giovane sindacalista corleonese, assassinato dalla mafia del feudo nel 1948, a pochi giorni dal ritrovamento del corpo.In quell’occasione il sindaco di Napoli ebbe parole commosse per il sacrificio di Rizzotto e ricordò che aveva subito firmato per chiedere i funerali di Stato, che si sarebbero svolti a Corleone il 24 maggio, alla presenza del Capo dello Stato.
venerdì 13 luglio 2012
Da Portella a Roma a dorso di mulo per la legalità
Mille chilometri di viaggio a dorso di mulo. Sono quelli
percorsi da due giovani siciliani partiti il 1° maggio scorso da Portella delle
Ginestre, in provincia di Palermo, per raggiungere Roma e portare il loro
messaggio di legalità e speranza al presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano.
giovedì 12 luglio 2012
Al via la settima edizione di Libero Cinema in Libera Terra
Anche quest’anno il festival di cinema itinerante “Libero Cinema in Libera
Terra” riprende il suo viaggio nei terreni confiscati alle mafie. Dal 2006, infatti,
la rassegna promossa da Cinemovel Foundation e Libera, porta direttamente nelle
piazze quel cinema “invisibile” che per vari motivi non riesce ad arrivare
nelle sale cinematografiche.
mercoledì 11 luglio 2012
Giovanni Mandato incontra i volontari di Parete
Anche oggi ci siamo alzati
presto per andare a lavorare ai campi, dove abbiamo terminato il terzo quadrato
di solchi, ripulito da rifiuti vari e erbacce.
Per pranzo siamo stati
ospitati da varie famiglie di Parete dove, come al solito, oltre a racconti
vari sulla storia della zona ci hanno rimpinzati di piatti tipici.
lunedì 9 luglio 2012
Il diario di Torchiarolo
Domenica 1° luglio
Domenica mattina abbiamo assaporato un po’ di mare pugliese,
lasciandoci cullare da un piacevole venticello. Per rinfrescarci dall’afa
portata da Caronte, ogni tanto ci tuffavamo nel limpido mare. Insomma, una
mattinata non troppo impegnativa.
Dopo un appagante pranzo e una rifocillante pennichella, ci
siamo ritrovati in presenza di Attilio, colui che si occupa della parte
giuridica dei beni confiscati. Il suo intervento ha risvegliato le nostri
menti, bombardandoci di nozioni legate alla sfera legislativa. Dopo la
deludente partita dell’Italia, distrutti moralmente e fisicamente abbiamo
rilassato la mente con un entusiasmante gioco di gruppo prima di recarci a
letto.
Considerazioni da Corleone
Dal campo della legalità di Corleone, "Liberarci dalle spine", arrivano alcune considerazioni espresse dai giovani volontari su sollecitazione dei responsabili del campo stesso. Ve le proponiamo nella loro schiettezza, senza alcun commento che in un caso come questo sarebbe del tutto inutile.
martedì 3 luglio 2012
Ancora un incendio nei campi di Libera
Il grano
era pronto per la trebbiatura. E invece un incendio ha mandato in fumo il
lavoro di mesi dei soci della cooperativa “Terre di Don Peppe Diana”, associata
a Libera, che a Pignataro Maggiore ha in gestione i terreni confiscati al clan Lubrano.
Si tratta dell’ennesimo gesto intimidatorio messo in atto contro chi vuole
restituire alla legalità, alla solidarietà e al lavoro onesto quelle terre sottratte
alla camorra.
"La mia prima esperienza di solidarietà"
Corleone, 22 giugno 2012
Questa è la prima esperienza fatta nei campi di lavoro del
progetto “Liberarci dalle spine”.
Arrivato a Corleone, dopo essermi unito al gruppo all’aeroporto di
Palermo e aver fatto conoscenza con i miei compagni provenienti dalla Toscana,
la prima cosa che mi ha colpito è vedere un paese normalissimo e soprattutto la
piazza principale del paese intitolata a Falcone e Borsellino, a perenne monito
della lotta alla mafia.
lunedì 2 luglio 2012
Giornalisti di frontiera
Nella
lotta alla criminalità in molti casi un ruolo determinante è giocato da quei
giornalisti che, malgrado le minacce e le intimidazioni, non si piegano al
volere dei boss e li sfidano dalle colonne dei loro giornali. Persone, queste,
che in nome della legalità e del diritto di informazione, mettono a rischio la
propria vita e delle quali, spesso, ci si dimentica.
giovedì 28 giugno 2012
Aspettando i volontari a Parete
A Parete, dove la prossima
settimana arriveranno i volontari che parteciperanno al primo dei tre campi della
legalità previsti quest’anno, è iniziata l’aratura dei terreni confiscati alla camorra.
La bella novità di Corleone
A Corleone continua il
campo antimafie nei terreni confiscati alla mafia e gestiti dalla cooperativa
“Lavoro e non solo”. E ieri, al gruppo dei volontari toscani già presenti,
si ne è aggiunto uno composto da adolescenti di Palermo organizzati da un
circolo Arci-Legambiente. È un fatto molto importante e di grande
novità: dopo sette anni, per la prima volta, giovani locali partecipano
all’iniziativa dei campi. Segno che è in corso un
cambiamento molto bello e significativo.
martedì 26 giugno 2012
Quando a Corleone si "bloccò" la Posta
Venerdì 22 giugno nella sala "Di Vittorio" della Camera del lavoro di Milano si è svolta l'iniziativa "Con la forza del sole. La legalità scende in campo", organizzata da Spi, Cgil e Arci, insieme all'Unione degli universitari e alla Rete degli studenti medi. Un'occasione non soltanto per presentare l'attività 2012 dei campi della legalità, ma anche per ragionare di cosa significhi lotta alla mafia, rispetto delle regole, legalità, solidarietà insieme al procuratore antimafia di Palermo, Antonio Ingroia, al sindaco di Isola
del Piano (Pu), Giuseppe Paolini, al sindaco di Mesagne, Franco Scoditti, a Placido Rizzotto, a Simona Dalla Chiesa e ad alcuni giovani e pensionati che hanno partecipato o parteciperanno ai campi.
Durante la tavola rotonda, Luca D'Onofrio, volontario storico dei campi di Corleone, ha raccontato la sua esperienza. Eccola di seguito.
Blog per la legalità
Anche quest’anno i campi della legalità organizzati da Arci,
Cgil, Spi, in collaborazione con Libera, sono pronti ad accogliere centinaia di
volontari, giovani e anziani, che, zaino in spalla, stanno partendo alla volta
di Sicilia, Calabria, Campania, Puglia, ma anche Toscana, Lombardia, Liguria,
per dare una mano ai lavoratori delle cooperative che hanno in gestione i
terreni confiscati alle mafie.
Un’iniziativa cui LiberEtà, il mensile dello Spi Cgil, ha voluto dare il proprio
contributo e il proprio sostegno. E lo ha fatto aprendo un blog in rete,
intitolato “Coltiviamo legalità”, per offrire uno spazio a tutti coloro che
avranno voglia di condividere la loro esperienza nelle “terre di mafia” e raccontare
quanto accade nei campi in giro per l’Italia.
Invitiamo per questo i volontari a inviarci racconti,
impressioni, emozioni e tutto quello che potrà arricchire questo diario collettivo
di lavoro e di solidarietà.
Potete inviare i vostri contributi
all’indirizzo di posta elettronica: redazione@libereta.it
Fare e sognare insieme
Sono già passati sette anni dal giorno in cui decidemmo di dar
vita a una nuova modalità di impegno sociale che riuscisse a incrociare il fare
con il sognare. Così è nata “Liberarci dalle spine”. Questa esperienza di
pratica sociale non è solo volontariato; e nemmeno solo teoria politica, ma è
il giusto antidoto per contrastare l’enfasi prevalente dell’antipolitica.
giovedì 21 giugno 2012
La bellezza del cambiamento
In
Emilia Romagna l’esperienza dei campi della legalità quest’anno coinvolge circa
150 ragazzi e ragazze che parteciperanno insieme ai volontari dello Spi. La
presenza del sindacato pensionati della Cgil non è solo di aiuto logistico e
organizzativo, ma punta a favorire il dialogo tra le generazioni per facilitare
il passaggio del testimone e avviare un cammino comune.
mercoledì 20 giugno 2012
Più lavoro senza mafie
Questa estate, in territori difficili della nostra Italia, centinaia di
volontari dell’Arci, della Cgil e dello Spi, in collaborazione con Libera,
l’associazione di don Ciotti, andranno a dare una mano alle cooperative di
giovani che producono grano, ortaggi, olio e vini di qualità nelle terre
confiscate ai boss della mafia.
Nelle terre confiscate: mai più mafie
Questo mese centinaia di giovani e anziani di tutta Italia,
organizzati dall’Arci, dalla Cgil e dallo Spi, danno vita a un’esperienza
straordinaria. Fianco a fianco, giovani e pensionati, vanno a dare una mano
alle cooperative che producono nelle terre confiscate alle mafie.
martedì 19 giugno 2012
Il programma dei campi 2012
Cresce il numero dei campi organizzati da Arci, Cgil e Spi sui terreni
confiscati alle mafie. Inoltre, in questa edizione del 2012, ai campi di lavoro
si aggiungono alcuni laboratori di formazione sulla legalità in diverse zone
del nostro paese. Di seguito, l’elenco completo delle proposte, che in molti
casi prevedono più turni. Per informazioni e per scaricare il modulo di iscrizione: www.arci.it.
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