Oggi nell’attesa di prendere la corriera che da
Palermo mi ha portato a Corleone, ho avuto la possibilità di scambiare alcune
parole con dei cittadini corleonesi. Ho chiesto loro che opinione si erano
fatti dei nostri volontari che da anni arrivano per condividere l’impegno di
antimafia sociale della cooperativa Lavoro e Non Solo.
martedì 31 luglio 2012
lunedì 30 luglio 2012
Impressioni di una pensionata
Sono partita da Bologna alla volta di Torchiarolo,
in Puglia, dove anche quest’anno partecipo ai campi di lavoro organizzati da
Libera, Arci, Spi Cgil. Sono un’insegnante di lettere, appassionata da sempre
ai temi relativi alla difesa della legalità, di un’etica sociopolitica che
ritengo unica àncora di salvezza della nostra società; ho analizzato prima
individualmente e poi approfondito con i miei alunni fenomeni come la mafia, la
camorra e la ’ndrangheta. Ma ora sono in pensione da alcuni mesi, cosa ci faccio
in un campo per giovani?
A Ventimiglia per la legalità e la solidarietà
In Liguria, chi lo avrebbe mai detto, vi sono ben tre comuni commissariati per
infiltrazioni mafiose: Ventimiglia,
Bordighera e Imperia. Qui i consigli comunali sono stati sciolti per il mancato rispetto della legalità. E in uno di questi, Ventimiglia, è partito il primo dei due laboratori organizzati quest'anno da Arci, Cgil e Spi.
venerdì 27 luglio 2012
L'impegno per una nuova resistenza
Nel cuore dei casalesi. Anche
ieri la presentazione di un libro (“A
testa alta. Federico Del Prete: una storia di resistenza alla camorra”) nel piccolo
anfiteatro del plesso scolastico di Parete. Testimonianze e cultura di un
impegno straordinario di cittadini campani contro il “sistema” o meglio la camorra.
Storie, fatiche, sofferenze ma anche tanta voglia di esprimere dignità e onestà.
lunedì 23 luglio 2012
Comprendere la paura e affrontarla insieme
David e Federico sono sue giovani volontari che nelle scorse settimane hanno partecipato al campo della legalità di Torchiarolo, in provincia di Brindisi. Una volta tornati a casa, hanno voluto inviarci queste loro impressioni sulla esperienza vissuta e su cosa questa abbia significato per loro. Li ringraziamo di cuore.
giovedì 19 luglio 2012
De Magistris visita il campo della legalità di Corleone
Il 19 e il 20 luglio Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, sarà in visita a Corleone, su invito di Dino Paternostro, segretario della Camera del lavoro “Placido Rizzotto” di Corleone. Lo scorso 2 aprile, una delegazione della Cgil di Corleone, di Palermo e di Napoli era stata ricevuta a Palazzo San Giacomo da de Magistris, dalla sua giunta, dal presidente del consiglio comunale e dai capigruppo consiliari, per ricordare insieme Placido Rizzotto, giovane sindacalista corleonese, assassinato dalla mafia del feudo nel 1948, a pochi giorni dal ritrovamento del corpo.In quell’occasione il sindaco di Napoli ebbe parole commosse per il sacrificio di Rizzotto e ricordò che aveva subito firmato per chiedere i funerali di Stato, che si sarebbero svolti a Corleone il 24 maggio, alla presenza del Capo dello Stato.
venerdì 13 luglio 2012
Da Portella a Roma a dorso di mulo per la legalità
Mille chilometri di viaggio a dorso di mulo. Sono quelli
percorsi da due giovani siciliani partiti il 1° maggio scorso da Portella delle
Ginestre, in provincia di Palermo, per raggiungere Roma e portare il loro
messaggio di legalità e speranza al presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano.
giovedì 12 luglio 2012
Al via la settima edizione di Libero Cinema in Libera Terra
Anche quest’anno il festival di cinema itinerante “Libero Cinema in Libera
Terra” riprende il suo viaggio nei terreni confiscati alle mafie. Dal 2006, infatti,
la rassegna promossa da Cinemovel Foundation e Libera, porta direttamente nelle
piazze quel cinema “invisibile” che per vari motivi non riesce ad arrivare
nelle sale cinematografiche.
mercoledì 11 luglio 2012
Giovanni Mandato incontra i volontari di Parete
Anche oggi ci siamo alzati
presto per andare a lavorare ai campi, dove abbiamo terminato il terzo quadrato
di solchi, ripulito da rifiuti vari e erbacce.
Per pranzo siamo stati
ospitati da varie famiglie di Parete dove, come al solito, oltre a racconti
vari sulla storia della zona ci hanno rimpinzati di piatti tipici.
lunedì 9 luglio 2012
Il diario di Torchiarolo
Domenica 1° luglio
Domenica mattina abbiamo assaporato un po’ di mare pugliese,
lasciandoci cullare da un piacevole venticello. Per rinfrescarci dall’afa
portata da Caronte, ogni tanto ci tuffavamo nel limpido mare. Insomma, una
mattinata non troppo impegnativa.
Dopo un appagante pranzo e una rifocillante pennichella, ci
siamo ritrovati in presenza di Attilio, colui che si occupa della parte
giuridica dei beni confiscati. Il suo intervento ha risvegliato le nostri
menti, bombardandoci di nozioni legate alla sfera legislativa. Dopo la
deludente partita dell’Italia, distrutti moralmente e fisicamente abbiamo
rilassato la mente con un entusiasmante gioco di gruppo prima di recarci a
letto.
Considerazioni da Corleone
Dal campo della legalità di Corleone, "Liberarci dalle spine", arrivano alcune considerazioni espresse dai giovani volontari su sollecitazione dei responsabili del campo stesso. Ve le proponiamo nella loro schiettezza, senza alcun commento che in un caso come questo sarebbe del tutto inutile.
martedì 3 luglio 2012
Ancora un incendio nei campi di Libera
Il grano
era pronto per la trebbiatura. E invece un incendio ha mandato in fumo il
lavoro di mesi dei soci della cooperativa “Terre di Don Peppe Diana”, associata
a Libera, che a Pignataro Maggiore ha in gestione i terreni confiscati al clan Lubrano.
Si tratta dell’ennesimo gesto intimidatorio messo in atto contro chi vuole
restituire alla legalità, alla solidarietà e al lavoro onesto quelle terre sottratte
alla camorra.
"La mia prima esperienza di solidarietà"
Corleone, 22 giugno 2012
Questa è la prima esperienza fatta nei campi di lavoro del
progetto “Liberarci dalle spine”.
Arrivato a Corleone, dopo essermi unito al gruppo all’aeroporto di
Palermo e aver fatto conoscenza con i miei compagni provenienti dalla Toscana,
la prima cosa che mi ha colpito è vedere un paese normalissimo e soprattutto la
piazza principale del paese intitolata a Falcone e Borsellino, a perenne monito
della lotta alla mafia.
lunedì 2 luglio 2012
Giornalisti di frontiera
Nella
lotta alla criminalità in molti casi un ruolo determinante è giocato da quei
giornalisti che, malgrado le minacce e le intimidazioni, non si piegano al
volere dei boss e li sfidano dalle colonne dei loro giornali. Persone, queste,
che in nome della legalità e del diritto di informazione, mettono a rischio la
propria vita e delle quali, spesso, ci si dimentica.
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